La Direzione Interregionale del Lavoro di Napoli del Ministero del Lavoro comunica che il giorno 19 aprile 2016 alle ore 10.00, presso la sede della DIL, in Via A. Vespucci n. 174 (Sala Donat-Cattin) si riunirà la Commissione Interregionale di Coordinamento dell’Attività di Vigilanza per analizzare e valutare i risultati dell’attività di vigilanza svolta nel corso del 2015 e le linee prioritarie d’intervento che saranno seguite per lo svolgimento dell’azione ispettiva delle Strutture territoriali dell’Italia Meridionale per il 2016.
Si apre così il comunicato emanato dal Ministero del Lavoro
La Commissione si concentrerà sulle migliorie da effettuare rispetto alle ispezioni e le relative politiche ispettive, con lo scopo di porre un freno al continuo ricorso di lavoratori senza contratto, volti soprattutto a migliorare le condizioni di sicurezza del lavoro per questa classe svantaggiata di lavoratori nel settore edile.
Saranno operate diverse iniziative per contrastare questo fenomeno dilagante, soprattutto ma non solo, al sud.
- azioni ispettive mirate
- informazione e formazione dei datori di lavoro
- informazione e formazione lavoratori e RLS
- avvio di rapporti collaborativi con l’Assessorato al lavoro della Regione Campania
Questa iniziativa ha lo scopo di unire le forze con tutte le istituzioni territoriali per migliorare le politiche di ispezione, in base ai rapporti ricevuti dalle istituzioni coinvolte.
L’Italia, e la Regione Campania in particolare, si stanno muovendo per regolarizzare i lavoratori e aumentare nel contempo la sicurezza sui posti di lavoro, argomento molto delicato e seriamente compromesso dal lavoro sommerso.
Crediamo che questa iniziativa servirà ad aumentare la regolarizzazione dei lavoratori in nero e nel contempo a obbligare le aziende a mettersi in regola con la legge sulla sicurezza sul lavoro.
Per le aziende che intendessero compiere il primo passo verso la regolarizzazione del proprio Documento di valutazione dei rischi oppure formare i propri addetti alle varie mansioni indispensabili in azienda, Smart Sud System organizza corsi antincendio, e corsi per la sicurezza sul lavoro, sia in aula che presso la sede dell’azienda.
Normativa e sanzioni
Sanzioni per il datore di lavoro
Per la mancata formazione dei lavoratori addetti all’antincendio e al primo soccorso è previsto l’arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da 1.200 a 5.200 euro
Quanto costa il corso antincendio
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